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martedì 6 novembre 2012

Pranayama

Inspiro....espiro....

 

 

controllo del respiro....controllo della mente...

 



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Il Pranayama (controllo ritmico del respiro) è una tecnica grazie alla quale impariamo a controllare la respirazione e così anche la mente.  
La parola Pranayama è formata da Prana (fiato, respiro, vita, energia, forza) e da Ayama (lunghezza, controllo, espansione). 
Il suo significato è quindi di controllo ed estensione del respiro.






La scelta di giusti modelli ritmici della respirazione profondi e lenti, rafforzano il sistema respiratorio, calmano il sistema nervoso. La mente si libera e diventa un mezzo adatto per la concentrazione. L'emotività influisce sul ritmo del respiro e lo trasforma in rapido, poco profondo e incontrollato. Il controllo del respiro permette il controllo della mente.








Molti disturbi fisici, psichici, mentali ed mozionali hanno origine nella mente ed in seguito si trasferiscono al corpo. Questi tipi di disturbi sono conosciuti come malattie psico-somatiche.
Ma vi sono anche disturbi che hanno origine nel corpo e poi si trasferiscono alla mente. 
Queste sono conosciute come malattie somato-psichiche.









Il  corpo è la base e il prana è la forza.

Il corpo e la mente non possono esistere senza il prana: l'energia.

 

 

(photos by pinterest)



In Hatha Yoga e nel Tantra si parla di malattie somato-psichiche.
Secondo queste discipline quando forniamo prana (energia) alle diverse parti del corpo stiamo trattando questo tipo di disturbi o malattie.
Il prana è la base della salute umana e della malattia.
Pertanto qualsiasi disturbo, che sia di origine fisica o psicologica, dipende, secondo la visione yogica, da una disarmonia nel corpo energetico dovuta ad uno squilibrio nella distribuzione del prana.

(Tratto da fonti varie)





a presto

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virginia





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